Il motivo per il quale il Comune di Correzzana, nel 1976, ha scelto la forma dell'attuale stemma è del tutto evidente: voleva evidenziare le risorse economiche esistenti sul suo territorio, sia in campo agricolo che zootecnico. Conseguentemente, la figura centrale della mucca dorata e dei due galli affrontati, sottostanti, al naturale, sottolineano la presenza, sul territorio del Comune, di numerosi allevamenti zootecnici e avicoli; mentre le tre spighe di grano d'argento, collocate sopra la mucca, tendono a evidenziare la presenza di vaste estensioni agricole destinate alla coltivazione di cereali e di foraggi. La blasonatura di questo stemma consente, inoltre, di chiarire il significato di due non usuali termini araldici. "In decusse", sono due figure fra loro incrociate, in diagonale; "al naturale", invece, sta a indicare una figura riprodotta con il colore che normalmente ha in natura, e non con un colore araldico. Per quanto concerne il termine araldico "in punta", questo sta a indicare la superficie della parte inferiore dello scudo. Fonte: www.provincia.milano.it |