Comuni Italiani Art. 7 - Sedute. Statuto Comunale di Pecco (Provincia di Torino - Piemonte). La carta fondamentale dei cittadini pecchesi

Statuto Comune di Pecco

Capo II - Organi Elettivi
Art. 7 - Sedute
1- Il Consiglio Comunale è convocato e presieduto dal Sindaco su autonoma iniziativa oppure quando lo richieda la Giunta Municipale o almeno un quinto dei consiglieri.

2- L'avviso di convocazione deve essere recapitato almeno tre giorni prima della data stabilita, salvo quando si tratti di approvare i bilanci,preventivo e consuntivo, nonché i regolamenti di cui all'art. 3, primo comma del presente Statuto per le cui sedute la convocazione deve pervenire ai Consiglieri almeno cinque giorni prima.

3- A quest'ultimo termine soggiacciono anche le convocazioni alle sedute ordinarie del Consiglio, che si dovranno tenere una nei mesi di aprile,maggio o giugno e l'altra nei mesi di ottobre, novembre o dicembre di ciascun anno.

4- Nei casi di urgenza si procede ai sensi del quarto comma art. 125 R.D. 4 febbraio 1915 n°148, norma applicabile unitamente a quelle non abrogate.

5- Le sedute del Consiglio sono pubbliche e le votazioni palesi.

6- Si procede in seduta non pubblica quando il Consiglio debba esprimere apprezzamenti sulle qualità soggettive di una persona semprechè la pubblicità possa recare lesione all'onorabilità della persona o possa influenzare la libera espressione di giudizi.

7- Si procede a scrutinio segreto quando l'oggetto della deliberazione riguardi persone.

8- Il regolamento disciplina la formazione dei gruppi consiliari.

9- I capigruppo; oltre all'esercizio delle funzioni conferite per legge, sono riuniti dal Sindaco per l'organizzazione dei lavori del Consiglio Comunale.

10- Essi sono sentiti quando, nel corso delle sedute consiliari, sorgano problemi interpretativi sull'applicazione del regolamento.

11- I Consiglieri esercitano le funzioni connesse al mandato sia concorrendo alla formazione della volontà sui punti oggetto di deliberazione, sia mediante la facoltà ad essi concessa di proporre punti all'ordine del giorno, su materie di competenze consiliare.

12- La funzione di controllo dei Consiglieri si esercita anche mediante la presentazione di interrogazioni, interpellanze e mozioni.

13- Il Consigliere che senza giustificato motivo non partecipi a tre consecutive sedute per le quali sia previsto il preavviso di convocazione di cinque giorni è dichiarato decaduto.

14- Qualora la giustificazione non sia inserita nel verbale della seduta, il Sindaco contesta all'interessato la proposta di decadenza con termine di dieci giorni per fornire le deduzioni.

15- Sulla decadenza si pronuncia il Consiglio Comunale.

 
Altri Articoli:
Art. 8 - Regolamento sui Lavori del Consiglio Comunale
Art. 6 - Consiglio Comunale
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