1. Il Comune recepisce e fa proprio il principio di sussidiarietà di cui agli articoli 118 e 120 della Costituzione e 3 del d. lgs. n. 267/2000. Conseguentemente nei rapporti con le associazioni:
a) riconosce e valorizza il loro ruolo;
b) svolge le proprie funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dall'autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali;
c) istituisce un apposito albo a cui potranno essere iscritti tutti gli enti, associazioni ed organizzazioni che intendono partecipare alla vita amministrativa dell'ente locale, e che svolgono in modo continuativo attività sociale, culturale, sportiva, ecc., o che richiedono contributi per lo svolgimento di specifiche iniziative;
d) si avvale della collaborazione delle associazioni nella definizione dei programmi d'intervento e nella loro concreta attuazione e gestione.2. Il Comune considera impegno fondamentale l'attività di tutela delle fasce deboli od emarginate della sua Comunità. Orienta la propria azione di politica sociale al fine di:
a) eliminare le cause che determinano fenomeni di emarginazione, favorendo l'abilitazione e l'inserimento sociale degli handicappati nonché dei tossico-dipendenti;
b) garantire adeguati e dignitosi livelli di assistenza socio-sanitaria agli anziani non autosufficienti, ai portatori di handicap e ai malati terminali. Per il raggiungimento di tali obiettivi il Comune favorisce lo sviluppo delle attività autogestite e cooperativistiche. 3. Il Comune riconosce il valore culturale e sociale della presenza attiva delle persone anziane nella Comunità e dell'apporto che, con la valorizzazione delle loro esperienze, esse possono dare alla crescita civile e sociale della collettività in generale e dei giovani in particolare. A tal fine l'Amministrazione comunale favorisce i rapporti e sollecita la collaborazione con le organizzazioni e associazioni rappresentative degli anziani per la definizione di programmi e l'attuazione di iniziative volte sia a rendere socialmente utile le loro esperienze acquisite, sia a contribuire alla tutela delle fasce più deboli della società. 4. Particolare attenzione il Comune di Sondrio dedica alla crescita civile, sociale e culturale dei giovani, attraverso la promozione di opportune iniziative e la realizzazione di adeguate strutture che favoriscano sia gli sbocchi occupazionali che l'associazionismo giovanile per una migliore fruizione del tempo libero e la partecipazione giovanile alle attività amministrative del Comune. 5. Il Comune promuove la realizzazione di impianti e servizi per favorire la pratica sportiva in tutte le sue forme ed espressioni, sollecitando la partecipazione delle società ed associazioni sportive alla programmazione ed alla gestione delle strutture e dei servizi per lo sport. 6. Il Comune, nei limiti delle sue disponibilità, promuove lo svolgimento delle più ampie forme di spettacolo e manifestazioni artistiche, favorendone la maggiore fruibilità dei cittadini. Riconosce la libertà di gestione di tali attività, nel rispetto del pluralismo culturale ed associativo e le sostiene, con criteri programmatici, sia con finanziamenti che con servizi reali, nei modi previsti dal regolamento. |
Art. 3 B - Altre Finalità e Ruolo dell'Associazionismo. Statuto Comunale di Sondrio (Provincia di Sondrio - Lombardia). La carta fondamentale dei cittadini sondriesi
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