Comuni Italiani Art. 131 - Caratteristiche e Funzioni della Dirigenza. Statuto Comunale di Trieste (Provincia di Trieste - Friuli-Venezia Giulia). La carta fondamentale dei cittadini triestini

Statuto Comune di Trieste

Titolo VI - Organizzazione del Personale
Art. 131 - Caratteristiche e Funzioni della Dirigenza
1. I dirigenti, nell'espletamento degli incarichi ricevuti, collaborano con gli organi politici, nell'osservanza del principio di separazione delle funzioni, nell'impostare il programma di attività con il relativo budget e nel verificarne la progressiva attuazione, dando periodica relazione. Ad essi inoltre è attribuito qualsiasi compito gestionale di carattere tecnico, finanziario ed amministrativo, ed è riconosciuto a tale fine un autonomo potere di spesa e di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo.

2. La Giunta disciplina i criteri per l'esercizio dei poteri di spesa dei dirigenti ed assegna a ciascuno di essi appositi budget, sulla base del piano esecutivo di gestione, nei limiti degli stanziamenti previsti nel bilancio di previsione.

3. I dirigenti sono responsabili dell'attività amministrativa e della gestione delle risorse svolte per il raggiungimento degli obiettivi affidati, nonché dei relativi risultati. Essi curano il coordinamento dell'attività relativa agli incarichi loro affidati e l'organizzazione della struttura da essi gestita.

4. I dirigenti operano con criteri di trasparenza, improntando la propria attività agli indirizzi dell'Amministrazione in materia di comunicazione istituzionale d'intesa con l'Assessore di riferimento, anche avvalendosi dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico e dell'Ufficio Stampa.

5. Sulla base della attività di indirizzo e programmazione del Consiglio e della Giunta, spetta ai dirigenti lo svolgimento dei compiti loro affidati dalla legge, in particolare l'emanazione di atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno e che non siano di competenza del Sindaco o degli Assessori da lui delegati.

6. Gli atti da essi emanati assumono, di regola, la forma della determinazione e quando comportano impegni di spesa o accertamenti di entrata divengono esecutivi con attestazione della copertura della spesa da parte del responsabile dei servizi finanziari. Le determinazioni incidenti sul bilancio e quelle previste dalla legge vengono pubblicate all'Albo Pretorio per quindici giorni e sono raccolte in un apposito registro. Contestualmente all'affissione all'Albo, tali determinazioni sono trasmesse al Segretario Generale ed al Direttore Generale, ed il loro oggetti sono forniti con cadenza settimanale alla Giunta ed ai capigruppo consiliari.

7. Spettano ai dirigenti, i poteri e gli obblighi del privato datore di lavoro, ed in particolare, assicurare l'inserimento, la formazione, la motivazione, la valorizzazione e l'utilizzo del personale ad essi assegnato, anche in forme flessibili, provvedere al controllo dell'attività da esso svolta, concorrere alla valutazione del medesimo e gestire le relazioni sindacali collegate al funzionamento degli uffici da essi gestiti.

8. Spettano loro, inoltre:
a) la gestione delle attività contrattuali adottando la determinazione a contrattare, gli atti delle procedure d'appalto e di concorso, stipulando i contratti e assumendo la presidenza delle Commissioni di gara e di concorso;
b) provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi di competenza del Comune, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie, i pareri sulla conformità urbanistica di progetti, opere, interventi, fatto salvo quanto previsto dall'art. 74 comma 7;
c) tutti i provvedimenti di sospensione dei lavori, abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale, nonché i poteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrative previsti dalla vigente legislazione statale e regionale in materia di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio e paesaggistico-ambientale.

9. Le attribuzioni dei compiti e dei poteri spettanti ai dirigenti in virtù di legge non sono derogabili se non da specifiche disposizioni di legge.

10. I dirigenti si differenziano tra loro per il tipo di funzione svolta e per gli incarichi ad essi affidati.

11. I dirigenti svolgono compiti anche di consultazione e proposizione in ordine all'organizzazione ed alle attività del Comune attraverso l'organismo della Conferenza dei dirigenti e quello più ristretto del Comitato di direzione, convocati e presieduti dal Direttore Generale e le cui competenze sono specificate nel regolamento di organizzazione.

 
Altri Articoli:
Art. 132 - Incarichi Dirigenziali
Art. 130 - Unità Organizzative e Aree Funzionali
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