Statuto Comune di Parma

2. L'ufficio del Difensore Civico, oltre che per la verifica di legittimità delle deliberazioni, si attiva di propria iniziativa, o su istanza di cittadini, di associazioni, di enti od organismi che abbiano un procedimento in corso e lamentino carenze o ritardi nel comportamento dell'Amministrazione, o che lamentino la lesione di un diritto o di un interesse legittimo in conseguenza di un atto dell'Amministrazione.

3. Il Difensore Civico interviene presso l'Amministrazione comunale, le Aziende e le Istituzioni da essa dipendenti, le Circoscrizioni comunali e altri Enti Pubblici, operanti nel territorio comunale, che abbiano prestato il loro consenso, per assicurare che i procedimenti amministrativi abbiano regolare corso e che gli atti siano correttamente e tempestivamente emanati. L'Amministrazione comunale può accordarsi con l'Amministrazione provinciale e con altri Enti, per unificare e coordinare l'attività dei relativi Difensori Civici.

4. E' condizione di proponibilità delle istanze al Difensore Civico la preventiva richiesta scritta di notizie sullo stato della pratica relativa al procedimento o la preventiva presentazione di un esposto scritto contro l'atto ritenuto lesivo. L'ufficio del Difensore Civico può essere attivato, comunque, se, decorsi trenta giorni, non sia stata ricevuta risposta dall'ufficio competente, ovvero, quando la risposta ottenuta sia ritenuta insoddisfacente.