1. I Consiglieri possono esercitare l'iniziativa per tutti gli atti di competenza del Consiglio, e presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni, risoluzioni, ordini del giorno. 2. Hanno diritto di prendere visione degli atti e dei provvedimenti comunali secondo le modalità stabilite dal titolo II, capo IV dello statuto e del regolamento per l'accesso. 3. E' Consigliere anziano il consigliere che ha ottenuto la maggiore cifra individuale elettorale. 4. Al fine di realizzare la piena integrazione sociale, alle sedute del Consiglio comunale partecipa, con solo diritto di parola, un cittadino extracomunitario, eletto secondo le modalità fissate da apposito regolamento. 5. All'atto dell'insediamento il Consiglio comunale dichiara la ineleggibilità degli eletti per i quali sussista alcuna delle cause stabilite dalla legge e segnala al Ministro dell'Interno, per gli adempimenti di competenza, gli eletti per i quali sussistano cause di rimozione. 6. La segnalazione al Ministro dell'Interno è dovuta anche quando alcune delle cause di rimozione si verifichino nel corso del mandato consiliare. 7. Qualora, successivamente alla convalida, intervengano cause di decadenza o di sospensione dei Consiglieri, il Presidente, avutane formale conoscenza, adotta i relativi provvedimenti senza indugi e trasmette gli atti al Consiglio comunale, che dispone nella seduta immediatamente successiva all'avvenuta comunicazione. |