Comuni Italiani Art. 9 - Referendum Propositivi e Abrogativi. Statuto Comunale di Cosenza (Provincia di Cosenza - Calabria). La carta fondamentale dei cittadini cosentini

Statuto Comune di Cosenza

Titolo II - Forme di Partecipazione
Capo I
Art. 9 - Referendum Propositivi e Abrogativi
1 - Su richiesta di un ventesimo degli elettori, il Comune indice referendum propositivi o abrogativi che abbiano per oggetto atti amministrativi locali, in materia di esclusiva competenza comunale. Detti referendum non possono avere luogo in coincidenza con operazioni elettorali provinciali, comunali e circoscrizionali.

2 - Sono escluse dal referendum le seguenti materie:
- revisione dello Statuto e dei regolamenti approvati dal Consiglio comunale;
- tributi, bilancio e mutui;
- strumenti urbanistici;
- espropriazione per pubblica utilità;
- designazioni e nomine;
- attività amministrative vincolate da leggi statali e regionali.

3 - I quesiti da sottoporre agli elettori devono essere di immediata comprensione e tale da non ingenerare equivoci.

4 - La loro ammissibilità è dichiarata da un "Comitato di garanti" costituito dal Difensore civico, dal Segretario generale del Comune, da un docente di diritto pubblico designato dal Senato accademico dell'Università della Calabria e dal Presidente del Tribunale di Cosenza.

5 - Le pronunce referendarie sono valide a condizione che vi abbia partecipato la maggioranza degli aventi diritto e abbiano riportato la maggioranza dei voti validi.

6 - Il Comune, previa intesa con i comuni contermini, può prevedere lo svolgimento di referendum a carattere intercomunale.

7 - Non si procede alla consultazione referendaria ove il Consiglio comunale recepisca con propria deliberazione il quesito referendario.

8 - Il regolamento stabilisce modalità per la raccolta e l'autenticazione delle firme di accettazione delle richieste di cui al comma precedente, i termini di indizione, lo svolgimento delle operazioni e la proclamazione dei risultati.

9 - Il Consiglio comunale deve prendere atto del risultato della consultazione referendaria entro 30 giorni dalla proclamazione dei risultati e provvedere con atto formale in merito all'oggetto della stessa.

10 - Il mancato recepimento delle indicazioni approvate dai cittadini nella consultazione referendaria deve essere adeguatamente motivato e deliberato dalla maggioranza dei due terzi dei consiglieri.

11 - Nel caso in cui la proposta sottoposta a referendum, sia approvata dalla maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, il Consiglio comunale e la Giunta non possono assumere decisioni contrastanti con essa.

 
Altri Articoli:
Art. 10 - Diritto di Accesso
Art. 8 - Consultazioni, Petizioni e Proposte
Indice Statuto
Pagine Utili
Indice Statuto
Informazioni sul Comune di Cosenza
Provincia di Cosenza
Regione Calabria
Lista Siti su Cosenza

Cerca nel sito

 
Comuni-Italiani.it © 2004/2024 Prometheo  

Informativa Privacy - Note sui Dati

 
Comuni Provincia di Cosenza: Comune di Cropalati Comune di Corigliano Calabro Lista