Statuto Comune di Caselle Torinese

Infatti lo Statuto è solo vincolato alle leggi dello Stato che contengono i principi inderogabili in materia di ordinamento degli enti locali per cui ogni Comune può redigere lo stesso in base alle sue caratteristiche peculiari e alle esigenze particolari e distinte da quelle degli altri enti.

Questo strumento normativo è stato previsto per la prima volta dalla Legge 142 del 1990 e lo si può sintetizzare come il complesso delle norme che determinano l'assetto fondamentale del Comune e che dettano le regole della sua organizzazione e quelle concernenti le modalità di esercizio delle sue funzioni.

A seguito della Legge 265/99 che ha introdotto modifiche all'ordinamento delle autonomie locali si è resa necessaria una prima modifica dello Statuto, anche per cogliere alcune opportunità offerte dalla nuova legge che ha ulteriormente ampliato l'autonomia dei Comuni in ordine alle scelte attinenti la propria organizzazione.

Pertanto, con deliberazione Consiglio Comunale n. 80 del 2 Dicembre 1999 è stata costituita la Commissione preposta alla modifica dello Statuto Comunale nelle persone dei Sigg.:
- ZAPPIA Antonio - Consigliere - Capo gruppo Lista l'Ulivo per Caselle e Mappano
- ZAVATTERI Federico - Consigliere Lista Impegno e Trasparenza
- AGHEMO Giorgio - Consigliere - Capo Gruppo Lista Civica per Caselle Mappano
- SOLAVAGGIONE Luciano - Consigliere - Capo Gruppo Lista Forza Italia - A.N.
- BELLINI Gianni - Consigliere - Capo Gruppo Lega Nord Piemönt
- SAVE Maria Elisa - Vice Segretario Generale - Segretaria Commissione. A seguito della pubblicazione del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con Decreto Legislativo n. 267 in data 18.8.00 si è resa necessaria un'ulteriore revisione dello Statuto per l'adeguamento dello stesso alle nuove norme.

La Commissione, conscia della necessità di dover assolvere tempestivamente all'impegno affidatole, al fine di rendere più concreto il ruolo istituzionale del Comune, ha portato a termine i suoi lavori consentendo al Consiglio Comunale di approvare il nuovo testo statutario nella seduta del 20.12.00.

Rispetto allo Statuto previgente il nuovo prevede la figura del Presidente del Consiglio Comunale con le funzioni di convocazione, presidenza e coordinamento del Consiglio Comunale, la discrezionalità attribuita al Sindaco nella scelta del numero di Assessori da nominare entro il massimo di sette, la figura del Direttore Generale quale massimo organo gestionale e consultivo dell'Amministrazione.

Lo stesso disciplina in modo più approfondito la partecipazione popolare mediante le istanze, petizioni, proposte e l'istituzione del Difensore Civico.

In relazione alle sue caratteristiche peculiari e al fatto che lo Statuto documenta l'attuale organizzazione amministrativa di Caselle, si auspica che ne venga apprezzato il valore e si invitano i concittadini a conservarlo come proprio patrimonio e soprattutto a consultarlo e, qualora ne ravvisino la necessità a fare proposte per il suo miglioramento a beneficio di tutta la Città.